L’Italia contiene due enclavi e un exclave. Le enclavi sono delle porzioni di territorio appartenenti a uno stato sovrano interamente circondate da un altro. Le exclavi sono porzioni di territorio appartenenti al proprio stato, che sono circondate da altri paesi. Le due enclavi sono San Marino e la Città del Vaticano, mentre l’exclave è la città di Campione d’Italia in territorio svizzero. La più grande e importante exclave europea è la città russa di Kaliningrad, la vecchia città tedesca di Konigsberg nel Mar Baltico, situata tra Polonia e Lituania e un tempo parte della Prussia e dell’Impero Tedesco.
Il punto più caldo della terra, dove si è registrata la temperatura più alta si trova in Libia dove si sono toccati quasi 58 gradi. In Italia ci siamo avvicinati ai 46 gradi. Mentre la temperatura più bassa è stata registrata a Vostok, nella Russia artica con una temperatura quasi opposta: -56 gradi C. Il paese più caldo nella media è l’Australia, grazie alla combinazione di posizione geografica e soprattutto deserto.
Il Monte Everest è la punta più alta del pianeta, come tutti sanno. Ma molti ignorano che in realtà il punto fisico della Terra più vicino alla Luna è la vetta del Monte Chimborazo. Questo infatti si trova nella fascia del rigonfiamento equatoriale (la Terra non è perfettamente sferica, ma è schiacciata ai poli e più gonfia nell’equatore). Il punto più profondo è la Fossa delle Marianne.
Sempre a proposito di monti, la più lunga catena montuosa non è quella delle Ande, benché la cordigliera si estenda per oltre 7000 chilometri lungo la parte occidentale del Sud America. A vincere nettamente la sfida è la Dorsale Medio-Atlantica, che come una cicatrice segna a metà il fondale dell’oceano Atlantico. La sua lunghezza è di 40.000 km e va dal polo nord al polo sud. È visibile in Islanda, dove affiora in superficie costellata di vulcani attivi.
La stragrande maggioranza degli esseri viventi utilizza acqua dolce per vivere, ma l’80% di essa è conservata nei ghiacciai del pianeta. Bene, il 99% di questi ghiacciai sono situati in Antartide e Artide, ovvero nelle calotte polari.
I terremoti colpiscono in presenza di placche e possono essere molto distruttivi. La loro potenza può scatenare tsunami e ondate paurose in prossimità delle coste. Negli Stati Uniti, negli anni 1811-12 ci furono gli eventi sismici di El Madrid, in Tennessee. Ebbene, la forza di questi terremoti, prossima all’ottavo grado della scala Richter fece scorrere all’indietro il fiume Mississippi.
L’Africa nelle mappe e nelle cartine viene rappresentata molto più piccola di quanto è in realtà. Contiene tre volte l’Europa continentale ed è più del triplo del Canada, normalmente rappresentata in modo eccessivo. Questo si deve alle proiezioni di Mercatore, dovute al fatto che è difficile rappresentare in un rettangolo o meglio, in un cilindro srotolato, la sfericità del pianeta. La distorsione fa sì che la Groenlandia appaia molto più estesa di quanto non sia. Considerando gli emisferi Australe, Boreale, Orientale, Occidentale (est-ovest di Greenwich) l’Africa è l’unico continente ad occuparli tutti.
Asia, Africa ed Europa in realtà formano un unico macro-continente separato artificialmente dal canale di Suez. È la parte più grande rimanente del vecchio super-continente Pangea.
Oltre la metà dei laghi naturali presenti nel mondo, sono situati in Canada. Quasi il 10% della sua superficie (9.985.000 kmq che ne fanno il secondo paese del mondo per estensione) è ricoperto da laghi, alcuni di essi confinano con gli Stati Uniti e formano il complesso dei Great Lakes.
Mentre San Marino e La città del Vaticano confinano con un solo paese, l’Italia, la Cina confina via terra con ben 14 stati. Lo sanno bene i giocatori di Risiko.
Infine sempre per rimanere in Asia, il continente più popoloso ed esteso, esso detiene molti record. Quello forse più impressionante riguarda le montagne: 19 dei 25 picchi più elevati del pianeta sono nella catena dell’Himalaya – Karakorum. Le altre vette sono distribuite meglio negli altri continenti. Himalaya e Karakorum si sono formate grazie alla collisione tra l’India e la placca asiatica. Il corrugamento del pianeta derivante da questo scontro è visibile a occhio nudo e arriva fino a lambire la Turchia.