Tornati di moda prepotentemente con Jurassic World, quarto capitolo della saga di Jurassic Park introdotta da Steven Spielberg nel 1993, i dinosauri hanno sempre affascinato l’uomo, stuzzicando la fantasia per queste bestie enormi che per un lungo tratto della vita animale sulla Terra, hanno regnato incontrastati. Come si sa la fine dei dinosauri è attribuita a un qualche avvenimento catastrofico, segnatamente uno scontro con un asteroide, che avrebbe impattato il nostro pianeta all’altezza della penisola dello Yucatan, 65 milioni di anni fa.
Ma una domanda a nostro parere più interessante è: cosa c’era prima dei dinosauri? In molti potrebbero rispondere alle domande cosa c’era al tempo dei dinosauri e chi ha abitato la terra dopo la loro estinzione (la fioritura dei mammiferi). Certamente per quanto “antichi”, i dinosauri non sono stati i primi abitanti del regno animale, in acqua, in aria e sulla terra. Prima dei dinosauri c’erano comunque esseri viventi in grado di imporre il loro dominio.
Anzi, se i dinosauri attizzano la fantasia dei bambini, la biologia prima di loro attizza tutti i paleontologi, gli studiosi che analizzano i resti fossili per inferire informazioni di prima mano sulla vita sulla Terra, in una determinata epoca. Gli scienziati si riferiscono al “periodo Carbonifero” quando indicano l’era più propizia dal punto di vista dello sviluppo di questi animali. In questo lungo arco di tempo il nostro pianeta era ricoperto da grandi foreste pluviali, favorite da un clima umido e caldo. Queste condizioni di rigoglio vegetale diedero vita a numerose creature, bizzarre per forme, come dei giganteschi anfibi, capaci di conquistare tanto l’habitat marino, quanto quello terrestre. Una delle creature più riconoscibili dell’epoca del Carbonifero erano i Diploceraspis, sorta di antesignane delle rane, ma fornite di un capo a forma di deltoide. Gli insetti giganti però erano i veri abitanti delle grandi foreste tropicali. L’aria era molto satura di ossigeno, pertanto c’era gas vitale a disposizione per una moltitudine di insetti.
I più famosi erano sicuramente degli esemplari giganti di libellule, grandi come delle aquile reali. Nello stesso tempo dei giganteschi rettili iniziarono a popolare il pianeta, man mano che il clima diventava più secco e più caldo: il più famoso è il dimetrodonte, un vero antesignano dei dinosauri, estinto quasi subito; era lungo almeno tre metri e sul dorso portava una cresta ispida, simile a delle canne di organi. È insomma al Carbonifero che si deve la comparsa dei primi rettili, che si sviluppano nelle sottoclassi più conosciute, che daranno ruolo ai grandi rettili, cioè i dinosauri. In mare vivevano classi di pesci dalla corazza molto spessa, un po’ simili agli squali. Va infine notato che prima di arrivare al periodo permiano, che segue il carbonifero, la Terra attraversò una era glaciale di vasta portata.
Molto interessante,ma speravo potesse essere più approfondito ed esteso