L’arredo di un giardino, proprio come l’arredo di una casa, può andare incontro a stili assai diversi fra di loro.
Ogni stile esprime l’interiorità e i gusti del suo proprietario: arredare un giardino, anche di piccole dimensioni, non è difficile o complesso se si sa come fare e se si usano complementi d’arredo di qualità, come quelli firmati Giardinitaliani, basati sui tavoli da giardino in ceramica Deruta.
Vediamo alcuni degli stili di arredo del giardino che si sono diffusi di più e sono diventati più famosi.
- Arredo provenzale. Lo stile provenzale prende il nome dalla romantica Provenza, regione francese. Questo stile è caratterizzato da un arredo rustico ma allo stesso tempo fine ed elegante. Gli arredi sono soprattutto in legno, specialmente legno usurato, con vasto uso anche di sedie e tavolini di ferro battuto. I colori predominanti sono quelli pastello, le sfumature del rosa e del lillà, ma anche del grigio chiaro e dell’azzurro.
Per gli arredi in esterno si consiglia il legno solamente se si ha a disposizione una zona coperta in caso di pioggia. Il ferro battuto è un’ottima scelta, con imbottiture colorate con decori floreali. Utili anche i vasi in terracotta, vetrine e dispense per gli attrezzi da giardinaggio. - Arredo shabby chic. L’arredo shabby chic per giardino consiste in uno stile di arredo un po’ vintage, elegante e romantico. Bisogna optare in primo luogo per piante fiorite e rampicanti, che producano fiori di colore chiaro o bianchi. Anche i gelsomini sono ideali, così come il glicine.
Potete creare dei piccoli angoli recuperando degli oggetti trovati nella soffitta o nei mercatini dell’usato, come lavagne, carriole fiorite, piccole scale, vecchi vasi di ferro o innaffiatori da convertire in vasi per fiori. Lo stile shabby non chiede coerenza, potete mettere assieme poltroncine, sedie e tavoli di stile diverso. - Arredo stile inglese. L’arredo in stile inglese è per chi vuole un giardino particolarmente preciso e perfetto. Il giardino deve essere, ovviamente, estremamente curato. Optate poi per complementi d’arredo come archi di ferro battuto per rampicanti, casette per uccellini, statue di gesso, e piccole grotte per ricreare ambienti di pace ed oasi naturali. Per dare un tocco finale inserite anche panchine e sedie in legno, e se ne avete lo spazio, non dimenticate la classica staccionata.
- Arredo stile giapponese. Volete un giardino giapponese? Ci vorrà tempo e pazienza, è molto diverso dal tipico giardino occidentale. Il giardino giapponese è curato come una casa, è ricchissimo di simbologia e niente è lasciato al caso, e in genere ricrea l’ambiente naturale in miniatura (piccole montagnette, stagni e minuscoli ruscelli). Si tratta di un luogo di meditazione. Il giardino giapponese è tendenzialmente piccolo, ma deve avere tutti gli elementi naturali, come acqua, alberi e rocce. Tutto deve essere posizionato secondo armonia e natura. Non c’è spazio per la ridondanza nel giardino giapponese, dove la bellezza è assolutamente minimalista: dovete ricreare l’ambiente naturale, come un piccolo canneto accanto allo stagno, l’acqua presente come un laghetto o un piccolo ruscello, senza forme troppo complesse o elaborate. Prima di realizzare il giardino disegnatene una piccola mappa in miniatura, e studiatelo alla perfezione.